Sei sei ricco, influente e hai a tua disposizione i migliori interior designer del mondo, cosa ti impedisce di creare una camera da letto per il tuo amico a quattro zampe? Niente. Ecco alcune delle richieste più assurde che alcuni tra i migliori arredatori al mondo hanno dovuto soddisfare.
Vip e Interior Design: Quando il Buon Gusto non ha Prezzo
Se sei una celebrity, puoi chiedere (quasi) tutto. Puoi chiedere al tuo decoratore di svuotarti la piscina per eliminare le iniziali della tua ex moglie dal fondo. Puoi chiedere un pavimento insonorizzato per non far sapere ai tuoi vicini quante donne col tacco passano per casa tua, sopratutto di notte. Puoi anche chiedere di inserire nel design del palazzo un piccolo putto alato a decorazione del tuo balcone, abbastanza piccolo da bloccare la vista di paparazzi in elicottero che potrebbero venire a spiare le tue grigliate. Insomma, se sei una celebrity, puoi chiedere di tutto. E compito dell’interior designer è accontentare i capricci dei vip senza rinunciare al buon gusto. Ecco alcune folli richieste che sono state fatte ad alcuni dei decoratori più in voga del momento.
Kara Smith, dello studio SFA Design, che in passato ha lavorato con personalità come la cantante Fergie, ha rivelato che una delle richieste più frequenti da parte dei vip è quella di attrezzare apposite stanze o intere aree di casa per i propri animali domestici.
“Una volta abbiamo lavorato per una celebrity molto appassionata di animali. Ne aveva moltissimi, la maggior parte dei quali erano animali salvati da un destino ben peggiore. Ci ha chiesto di progettare un’intera area della casa appositamente per i suoi cani. Abbiamo realizzato una camera da letto per cani, completa di almeno dodici letti, un soffitto a volta con lampadario a braccio, una zona salotto con accesso diretto alla pista da corsa – sempre per cani.”

Il bull terrier di Marc Jacobs, Neville, sorveglia il padrone nella camera da letto principale da sopra un divano d’epoca – di sua proprietà.
Raun Thorp, della Tichenor & Thorp, ci parla invece di quella volta in cui un suo storico cliente ha apprezzato talmente tanto un loro lavoro da chiedere addirittura “un ampliamento” delle funzionalità svolte.
“Una delle richieste più folli che abbiamo mai ricevuto era da parte di un famoso batterista di una storica band anglo-americana il quale, aveva talmente apprezzato il lavoro che avevamo svolto nel suo bagno da chiederci di inserire una scrivania a scomparsa. Gli abbiamo dovuto far presente che non era salutare passare così tanto tempo… in ufficio!”
Eric Hughes, designer newyorkese che in passato ha lavorato per Sarah Jessica Parker e Andy Cohen, per citarne un paio, ci parla invece delle ossessioni colorate delle star.
“Una cliente per me molto importante mi chiese di decorare la cameretta della figlia. Gli chiesi a che colore stesse pensando. Mi disse ‘Rosa. Ma la tonalità perfetta di rosa. Un rosa per andare in spiaggia. Non troppo dolce, non troppo blu, non troppo grigio, non un rosa francese, non un rosa conchiglia; solo una morbida, bella, tonalità di rosa, perfetta per andare in spiaggia, perfetta per una bambina.’ Cercai per settimane. Ma dovunque io la cercassi, niente sembrava corrispondere alla descrizione. Sull’orlo di una crisi di nervi telefonai alla cliente pronto a confessare il mio fallimento. La sua risposta fu ‘Caro, ma è semplice: è il rosa del colore delle aspirine dei bambini’. E così fu.”
Quindi sappiatelo: se siete alla ricerca della tonalità perfetta di rosa, ora sapete dove prendere ispirazione!